t post

Ecco una strategia per chiedere un aumento di stipendio che ha funzionato

Quanto vuoi di aumento?

21 Maggio 2013 | di Arduino Mancini L'aumento di stipendio

Post aggiornato il 24 marzo 2020

 

Molti mi chiedono come si fa a ottenere un aumento di stipendio o interrogano il blog cercando un post dove trovare utili indicazioni.

Purtroppo non c’è una strategia che porti a un risultato certo in ogni occasione.

Tuttavia, quanti fra i lettori sono certi di essere apprezzati e di non essere adeguatamente retribuiti possono porre al capo la stessa domanda che il personaggio nella vignetta impiega, la quale presenta alcuni vantaggi:

  • almeno 8 capi su 10 la interpretano come una richiesta di aumento di stipendio, poiché ritengono che il denaro sia la principale fonte di motivazione;
  • presenta rischi praticamente inesistenti, perché è difficile criticare chi cerca una crescita professionale e al contempo offre un tangibile contributo all’organizzazione;
  • non formalizza una richiesta ufficiale, e quindi non espone al rifiuto;
  • almeno 8 capi su 10 temono le dimissioni, perché non saprebbero come rimpiazzare la persona (meritevole o no che sia…) o perché dovrebbero giustificarle.

Ho impiegato con successo questo espediente in due occasioni, dopo aver valutato attentamente le possibili reazioni del mio Capo (cosa che raccomando sempre di fare).

Dimenticavo: dopo aver avuto l’aumento c’è un periodo di circa 3 mesi in cui il rapporto con il capo migliora sensibilmente.

E sai perché?

Egli teme che tu possa avere ancora in tasca la lettera di un’altra azienda e che l’aumento che ti ha fatto avere possa non essere tale da convincerti a rimanere.

E in questo caso per lui i problemi potrebbero essere davvero seri…

Hai già provato ad adottare una strategia analoga?

 

Trovi il post anche nel libro Palmiro e lo (s)management delle Risorse Umane – Tattiche di sopravvivenza aziendale.

(No Ratings Yet)
Loading...
Commenti
Corto Maltese 24 Maggio 2013 0:00

Ho trovato questo blog mentre ero in cerca di riferimenti per il blog che ho appena aperto sulle stranezze e ipocrisie del mondo dell’azienda
http://dipendenteriluttante.blogspot.it/
Ho letto molti post del blog e lo trovo molto interessante, complimenti!
Vedo che ci sono raccontati e spiegati molti dei comportamenti e atteggiamenti che io racconto solo per esperienza empirica e quindi questo mi interessa molto

Carlo 10 Dicembre 2013 0:00

Una frase celebre di un nostro comune manager fornita ad un collega fu: “Non voglio che siano i soldi a farti far bene il tuo lavoro”. Da manuale !

AM 10 Dicembre 2013 0:00

Sai che non la ricordavo? Mi mandi solo le iniziali?
Grazie Carlo, e a presto leggerti.
Arduino

Carlo 13 Dicembre 2013 0:00

SB
Ciao
Carlo

Stefano 5 Marzo 2022 9:52

Alla domanda sulla crescita professionale, però, un capo furbo potrebbe, facendo il finto tonto, rispondere “certo, ti faccio responsabile di questo e quest’altro progetto e ti faccio seguire anche quest’altro progetto” senza face cenno ad aumenti retributivi: in pratica aumento di lavoro, stress e responsabilità, a parti stipendio.
Era cio’ che succedeva nella precedente azienda dove lavoravo: i piu’ volenterosi o capaci venivano caricati di sempre piu’ responsabilità, a pari stipendio. Li ho salutati.

Lascia ora il tuo commento (* obbligatorio)

Nome *
E-mail *
Sito Web
Commento *