t post

Risultato e vincitori del quiz di Natale.

4 Gennaio 2014 | di Arduino Mancini Quiz, Enigmi. Indagini

tetraedro_solido

Il risultato del quiz di Natale (utilizzando 6 stuzzicadenti identici formare 4 triangoli uguali: di lato uguale e di lunghezza identica a quella dello stuzzicadenti) è…

… un tetraedro, che vedi nella figura, cioè un poliedro con 4 facce costituite da altrettanti triangoli equilateri.

Hanno fornito la risposta corretta:

  • Clara (che ha riposto correttamente ma ha preferito scrivermi all’indirizzo personale)
  • Luigi Rea
  • Stefano (vale l’”oppure”…)
  • Roberto
  • Paola Sciocchetti
  • Francesco Stefani
  • remo
  • Guido
  • stefano f
  • Paolo

A tutti il mio grazie per aver partecipato.

Tutti, non solo ai primi 5 (solo in questa circostanza, non nelle prossime…), riceverete una copia del libro: vi invito ad indicare un indirizzo utile scrivendo a info@tibicon.net o anche a arduino.mancini@tibicon.net.

Ora alle ragioni per le quali trovo il quiz interessante.

Prima di entrare nel merito faccio a tutti vanno i miei complimenti: il quiz non era banale, anche se a posteriori, potrebbe sembrarlo.

Le ragioni dell’iteresse sono tutte nell’aneddoto che ci ha raccontato Paola Sciocchetti (del quale anche Roberto era al corrente), che ripropongo di seguito copiando dal suo commento.

Ad un convegno, criticato per la sua inattesa concezione di uno spazio-tempo a quattro dimensioni, Albert Einstein chiese ai colleghi di costruire quattro triangoli equilateri con sei stuzzicadenti. Nessuno dei presenti riuscì a posizionare su un piano gli stuzzicadenti per formare i triangoli richiesti (impossibile sul piano bidimensionale). Allora Einstein costruì un tetraedro con i sei bastoncini e commentò: “Se non sapete usare la terza dimensione, che sperimentate tutti i giorni, come sperate di capire la quarta?”

La difficoltà del quiz risiede nel fatto che tendiamo a trovare una soluzione su un piano, dove una soluzione non esiste.

Ma se cambiamo sistema di riferimento, aggiungendo una dimensione, la soluzione non solo esiste ma ci sembra talmente banale da farci sentire stupidi: e arrabbiati.

L’errore che commettiamo, troppo spesso, è di assumere che l’unico sistema di riferimento possibile sia quello che noi abbiamo in testa e che riconosciamo come reale: e all’interno di quel sistema di riferimento cerchiamo una soluzione che potrebbe non esistere.

Ma indagando ulteriormente, potremmo riuscire a dare una nuova struttura al sistema di riferimento e, all’interno del nuovo sistema, trovare la soluzione desiderata.

Morale: quando non trovi una soluzione a una situazione indesiderata, invece continuare solo a cercare la soluzione prova anche a cambiare il sistema di riferimento.

E quando avrai trovato la soluzione lascia che la gioia prevalga sul “come ho fatto a non pensarci prima?”

PS

Due cose:

  • uso questo quiz nei corsi di formazione riguardanti il problem solving o la ristrutturazione (dei processi di comunicazione, di vendita o di situazioni in genere) e i risultati sono interessanti: se vuoi saperne di più puoi leggere questo libro;
  • se il quiz ti ha appassionato sappi che a breve ne seguirà un altro: in palio la partecipazione gratuita a un mio corso di formazione in aula o in e-learning. Ricevi tibimail, vero?
(No Ratings Yet)
Loading...
Lascia ora il tuo commento (* obbligatorio)

Nome *
E-mail *
Sito Web
Commento *