t post

Lo stratagemma delle mutande di una volta

13 Giugno 2014 | di Arduino Mancini Impara I 36 stratagemmi - Tattiche di sopravvivenza

Utile stratagemma

Quello nella vignetta è un caso reale dell’applicazione di quello che ho chiamato “lo stratagemma delle mutande di una volta”.

Uno stratagemma che, …

… come in altre occasioni in cui è stato applicato con disciplina, ha aiutato la “vittima” ad alleggerire la pressione emotiva di un cazziatone o a gestire meglio una situazione di conflitto.

Sapresti dire perché funziona?

Vuoi un aiutino?

Ecco un’altra situazione in cui lo stratagemma mostra tutta la sua forza.

Allora? Aspetto la tua risposta!

(No Ratings Yet)
Loading...
Commenti
Vittore 13 Giugno 2014 0:00

Lo “stratagemma delle mutande” ha radici antiche. Nella pratica buddista viene usato per mantenere una rettitudine di pensiero quando si palesano occasioni fuorvianti. Personalmente utilizzo quello della “cloaca intestinale”, ovvero quando ricevo lusinghe da una donna ammaliante o grida da una persona di potere mi concentro sui loro intestini, carichi di feci, come quelli qualunque essere umano, riportando il pensiero a livello “biologico”, così come insito in ognuno di noi.
Con rispetto.
Vittore

AM 17 Giugno 2014 0:00

Ciao Vittore,
conosco la pratica buddista, anche se non in modo approfondito. Debbo tuttavia confessare che l’ironia delle mutande ha, per me, un fascino particolare.
Grazie e a presto leggerti.
Arduino

Fabrizio 18 Giugno 2014 0:00

Ciao Arduino,
la posizione riportata in “Quando l’esperto finisce in mutande” mi è chiara e la condivido. Di fronte ad un cazziatone, specialmente se immeritato, oppure se qualcuno mi alza il tono di voce la mia posizione è sempre di difesa della mia dignità e professionalità. Ho paura che il tuo suggerimento alleggerisca la pressione però porti a subire la situazione.
Grazie per i tuoi input

MICHELE 13 Aprile 2016 0:00

Ancora più dissacrante è immaginare i suddetti mentre, seduti sul water, si “sforzano” per espletare le loro funzioni fisiologiche.

In tal caso, il rischio di scoppiare a ridere è davvero forte….

Lascia ora il tuo commento (* obbligatorio)

Nome *
E-mail *
Sito Web
Commento *