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Il plagio vincente di Melania Trump

Melania Knavs è una modella slovena (il suo nome germanizzato è Melania Knauss) assurta agli onori delle cronache per aver sposato un uomo politico statunitense, il miliardario imprenditore edile Donald Trump.

Come saprai, quest’ultimo è anche il candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti d’America.

Perché te ne parlo?

Nei giorni scorsi si è fatto un gran parlare del discorso della signora Trump alla convention repubblicana, durante il quale sono apparse evidenti e imbarazzanti similitudini con il discorso che l’attuale first lady, Michelle Obama, ha pronunciato nel 2008 alla convention democratica che ha al tempo designato l’attuale Presidente come candidato democratico.

Ho preparato qui tre video, il primo di Euronews in Italiano, il secondo della CNN e il terzo un commento della MSNBC: valuta tu stesso l’entità dell’imbarazzante sovrapposizione.

Come può essere accaduto?

Lo staff del candidato alla Presidenza ha tentato di minimizzare, scaricando la responsabilità sulle persone che hanno preparato il discorso.

Ma è pensabile che lo staff di Trump possa aver commesso un errore tanto madornale, pensando che passasse inosservato?

E se fosse valida l’ipotesi del complotto?

Sì insomma, un collaboratore che decide di minare la credibilità della  signora Trump facendole pronunciare a sua insaputa le parole di Michelle Obama.

Ci ho pensato a lungo e sono giunto alla conclusione che entrambe le ipotesi siano da scartare: molto probabile, a mio avviso, che il plagio sia stato intenzionale.

Sì, costruito a tavolino.

L’ascesa di Trump è figlia di una campagna aggressiva, fatta di attacchi personali, di offese, di gaffe e contraddizioni palesi: una campagna nella quale è stato fatto di tutto per dividere e catturare nuovi consensi facendo leva sulla paura e sull’odio.

Pensi che poche decine di parole rubate a Michelle Obama possano aver intaccato i consensi crescenti di cui gode il candidato repubblicano da parte di un elettorato che, in piena fase di innamoramento, sembra impermeabile a tutte le contraddizioni del suo leader?

Io credo di no.

E se il plagio di Melania non gli ha nuociuto allora non può che averlo favorito.

Non credi?

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Commenti
Stefano Marchetto 6 Settembre 2016 0:00

Certo Arduino,
sembra una mossa molto particolare, un sassolino nello stagno, ma che potrebbe risultare molto efficace e secondo me anche perché non proviene dalla bocca del candidato Presidente, ma da una figura secondaria, bella e donna.

Tiziana 13 Settembre 2016 0:00

Non sono riuscita ad aprire i video, ma oltre alla tristezza di vedere e sentire, che tutti i politici del mondo o perlomeno quelli che vogliono diventare tali, non siano neanche capaci di scrivere un discorso da soli che, seppure pieno di errori grammaticali e non, avrebbe molto più impatto di un discorso confezionato ad hoc mi viene spontanea una domanda di cui gradirei le vostre opinioni Arduino in primis, perché un plurimiliardario come Trump invece di godersi la vita con tutti i suoi agi vuole diventare presidente degli Stati Uniti? Gli manca forse solo di conquistare il potere?

AM 13 Settembre 2016 0:00

Ciao Tiziana,
credo che di potere Trump ne abbia già abbastanza e credo anche che non abbia questa grande capacità di godersi la vita.
Perché non si ritira? Dare un senso alla vita, sentirsi vivi. O difendersi. Vuoi saperne di più? leggi questo libro https://www.tibicon.net/libri/leader-giullari-e-impostori
Grazie del commento e a presto leggerti.
Arduino

    AM 14 Settembre 2016 0:00

    Dimenticavo Tiziana: hai provato a cambiare browser?

Tiziana 15 Settembre 2016 0:00

cercherò di leggere il libro sicuramente sarà molto istruttivo e interessante x capire come pur avendo così tanto alcune persone non riescono a dare un senso alla vita o sentirsi vivi sul difendersi ho molti dubbi, per il browser chiederò a qualcuno dato che non ci capisco granchè di informatica…Grazie x le dritte e buona giornata!

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