Tempo fa ho letto un articolo di Massimo Gramellini che parlava del maschio-femmina, un tipo di uomo che il noto giornalista e conduttore televisivo definisce un “pioniere dell’evoluzione che cerca di conciliare le caratteristiche del maschio ideale – calma, energia, responsabilità – con la gentilezza dei modi e il desiderio di isolarsi da qualsiasi scocciatura”.
Una definizione generica che il prosieguo dell’articolo non ha contribuito a chiarire.
Ma ho trovato il concetto di maschio-femmina intrigante, perché coerente con una figura di “maschio” in evoluzione, che fatica a gestire il rapporto con una “femmina” sempre più emancipata e sempre meno disponibile a vivere una vita subalterna.
Ho voluto così darne una definizione meno generica, individuandone anche alcune caratteristiche.
Ecco il risultato delle mie riflessioni.
Le caratteristiche del maschio-femmina?
Ecco le prime che mi vengono in mente:
Cosa ne pensi?
Quanto ti riconosci nel maschio-femmina?
Quanti maschio-femmina hai incontrato, finora?
Vuoi suggerire altre caratteristiche?
Urca.
Sono io
🙂 🙂 🙂
Ciao Arduino,
ottima interpretazione direi 🙂
Secondo il mio parere è la “femmina di adesso” che sta portando l’uomo ad essere “maschio-femmina”.
io aggiungerei anche:
14)Espone un suo stato d’animo oppure giustifica le sue azioni, ma non avrà mai l’ultima parola a riguardo 🙂
Ciao Stefano,
14esima caratteristica aggiudicata.
Grazie per il commento e a presto leggerti.
Arduino
Maestro,
l’ho riletto a distanza di anni e confermo sono io.
anche se ho seriamente pensato che i primi due punti fossero una presa in giro.
ma poi mi sono reso conto che, purtroppo, molti, troppi “uomini” (più minuscolo di così non si può scriverlo?) si comportano cosi…figuriamoci i punti successivi….
e la pipì seduto…. per forza con tre donne in casa….
a presto
🙂