I progetti di innovazione hanno molto spesso ampi spazi di sovrapposizione con i progetti di cambiamento, poiché l’innovazione rappresenta sempre la novità che impone all’organizzazione di cambiare il modo di affrontare il presente e, soprattutto, il futuro.
Ho voluto trattare separatamente il progetto di innovazione per mettere in evidenza alcuni aspetti fondamentali:
- la creatività viene dai più considerata una caratteristica innata, che non può essere appresa se non in minima misura;
- i servizi offerti dalle società di formazione e consulenza in materia di innovazione si soffermano prevalentemente su ciò che accade quando l’innovazione è lì, pronta per essere perfezionata e immessa sul mercato. Ciò che trascurano è l’atto creativo individuale, dal quale sempre nasce la nuova idea;
- proviamo insofferenza verso la persona che sostiene idee diverse dalle nostre, dimenticando che da ciò che è uguale a se stesso non può nascere niente di nuovo.
Per questo, ciò che di peculiare puoi trovare nelle linee generali del percorso di coaching organizzativo che ti propongo sono tre cose:
- il superamento del mito della creatività come caratteristica innata, per sviluppare la quale possono essere impiegate tecniche ispirate alla flessibilità cognitiva e all’efficacia di pensiero;
- il rafforzamento della “creative confidence” e delle capacità individuali nel dare soluzione a situazioni complesse;
- la ricerca costante della diversità di pensiero, dalla quale trovare ispirazione per nuove idee e formazione di una nuova cultura dell’innovazione.
Ora, procedi pure con le linee generali del percorso di coaching dedicato all’innovazione.
Finalità del percorso di coaching Lo scopo di questo percorso di coaching consiste nel sostenere la gestione di progetti di innovazione, contribuendo a trasformare il pensiero innovativo da caratteristica individuale a competenza organizzativa. Il percorso si dispiega in un periodo di tempo ragionevolmente esteso (non meno di 6 mesi) e prevede sessioni di gruppo di […]