![\"\"](\"https:\/\/www.tibicon.net\/wp-content\/uploads\/2018\/07\/dilbert-progetto-480.gif\" "\\"dilbert")
<\/p>\n<\/p>\n
Enrico Longo \u00e8 un project manager. Di quelli veri.<\/p>\n
Di quelli che quando le cose non vanno ti si siede davanti e dice:” Se vuole posso raccontarLe che fra 10 giorni Le consegner\u00f2 la soluzione bella e impacchettata. Ma non \u00e8 cos\u00ec. Preferisco dirle esattamente come stanno le cose e che l’unica via d’uscita \u00e8 che noi due ci sediamo a tavolino e ci mettiamo a lavorare<\/span>“.<\/p>\n Ho pensato che nessuno meglio di lui potesse gestire una discussione sul project management: Enrico ha preparato un decalogo che pubblicheremo nei prossimi giorni e che egli stesso introduce brevemente.<\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n In effetti, data la considerazione di cui godono i project manager oggi, soprattutto nel Terziario, \u00e8 come sparare sulla croce rossa.<\/span><\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n Enrico Longo<\/span><\/p>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Enrico Longo \u00e8 un project manager. Di quelli veri. Di quelli che quando le cose non vanno ti si siede davanti e dice:” Se vuole posso raccontarLe che fra 10 giorni Le consegner\u00f2 la soluzione bella e impacchettata. Ma non \u00e8 cos\u00ec. Preferisco dirle esattamente come stanno le cose e che l’unica via d’uscita \u00e8 […]<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_bbp_topic_count":0,"_bbp_reply_count":0,"_bbp_total_topic_count":0,"_bbp_total_reply_count":0,"_bbp_voice_count":0,"_bbp_anonymous_reply_count":0,"_bbp_topic_count_hidden":0,"_bbp_reply_count_hidden":0,"_bbp_forum_subforum_count":0},"categories":[220],"tags":[],"acf":[],"yoast_head":"\n\nHo conosciuto Enrico quando lavoravo per Zivago. Lui era project manager in Ibm ed ereditava una situazione difficile. In pochi mesi riuscimmo ad uscirne e, devo dire con franchezza, parte rilevante del merito fu suo e di Corrado Tomasina, l’uomo che allora in Zivago curava lo sviluppo software.<\/div>\nQuando Arduino mi ha chiesto di contribuire al suo blog, ho pensato di trarre dalla mia esperienza qualcosa di significativo, sperimentabile direttamente sul campo.<\/div>\nFedele al dettame per cui non bisogna svelare tutto subito, ho pensato di ripiegare sull\u2019aneddotica. Sfortunatamente sono sprovvisto di \u2018vis comica\u2019 e fin da piccolo a raccontare barzellette facevo una figura penosa.<\/div>\nAlla fine ho deciso di passare a ci\u00f2 che mi riesce meglio: la critica feroce.<\/div>\nDappertutto si trovano detrattori del PM che, sprezzanti, sciorinano luoghi comuni sulla insignificanza della sua figura. Ne ho raccolti e commentati alcuni fra i pi\u00f9 diffusi: il panorama che ne scaturisce non \u00e8 dei pi\u00f9 esaltanti.<\/div>\nSono tuttavia convinto che i \u2018veri\u2019 PM sapranno riconoscere qualcosa della loro vita professionale in quello che leggeranno.<\/div>\nQuesto potrebbe bastare ad attrarli. O a perderli per sempre.<\/div>\n