{"id":12282,"date":"2010-02-11T00:00:00","date_gmt":"2010-02-10T23:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.tibicon.net\/2010\/02\/un-vita-felice-solo-quando-e-finita\/"},"modified":"2018-07-26T18:08:36","modified_gmt":"2018-07-26T16:08:36","slug":"un-vita-felice-solo-quando-e-finita","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.tibicon.net\/2010\/02\/un-vita-felice-solo-quando-e-finita\/","title":{"rendered":"Una vita felice? Solo quando \u00e8 finita"},"content":{"rendered":"
Questa l\u2019affermazione di N.N.Taleb nel suo libro Il cigno nero<\/a> a proposito del ruolo degli eventi casuali sulla vita delle persone.<\/p>\n Secondo Taleb una vita non pu\u00f2 essere definita felice se non dopo la morte, perch\u00e9 anche un solo evento negativo pu\u00f2 condizionarla in modo determinante<\/span>.<\/p>\n E per aiutare il lettore a comprendere la sua tesi egli racconta una storia, che riassumo liberamente per voi.<\/p>\n Creso<\/a>, re della Lidia, era considerato l\u2019uomo pi\u00f9 ricco dei suoi tempi (ancora oggi usiamo l\u2019espressione “ricco come Creso” per indicare una persona di grande ricchezza).<\/span><\/p>\n Narra Erodoto <\/a>che egli abbia un giorno ricevuto in visita Solone, il legislatore greco noto per dignit\u00e0, coraggio, umilt\u00e0, intelligenza, riservatezza e moralit\u00e0 senza macchia.<\/span> Solone non mostrava ammirazione n\u00e9 per il re n\u00e9 per lo splendore che lo circondava.<\/span><\/p>\n Creso era cos\u00ec irritato dall\u2019atteggiamento di Solone, che tent\u00f2 di fargli esprimere qualche apprezzamento. Gli chiese se avesse mai conosciuto un uomo pi\u00f9 felice di lui.<\/span><\/p>\n
\nNon importa con quanta frequenza si vince, se una perdita \u00e8 troppo costosa da sopportare.<\/span><\/p>\n