{"id":12983,"date":"2012-02-20T00:00:00","date_gmt":"2012-02-19T23:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.tibicon.net\/2012\/02\/le-olimpiadi-e-la-pensione-di-pescante\/"},"modified":"2018-07-26T18:20:32","modified_gmt":"2018-07-26T16:20:32","slug":"le-olimpiadi-e-la-pensione-di-pescante","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.tibicon.net\/2012\/02\/le-olimpiadi-e-la-pensione-di-pescante\/","title":{"rendered":"Le Olimpiadi e la pensione di Pescante"},"content":{"rendered":"
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Il Governo Monti ha detto no alla candidatura di Roma alle Olimpiadi<\/strong>, una candidatura difficilmente giustificabile<\/strong> agli occhi di una nazione alla quale \u00e8 stato chiesto di stringere la cinta fino all\u2019ultimo buco utile.<\/p>\n Non poche le voci contrarie.<\/p>\n Perch\u00e9?<\/p>\n <\/p>\n Per molti politici le Olimpiadi sarebbero state un\u2019occasione di riscatto<\/strong> e una vetrina internazionale di straordinaria efficacia per rilanciare l\u2019economia<\/strong>: un rilancio fatto di budget di spesa superati<\/strong> che avrebbero finito, come nel caso della Grecia, per affondare i conti dello Stato.<\/p>\n Del resto, le voci contrarie hanno avuto la durata di un sondaggio<\/strong>: di fronte a un\u2019opinione pubblica che con percentuali superiori all\u201980% (sondaggio di SkyTG24) le Olimpiadi preferisce vederle a casa di altri i microfoni hanno trovato presto giusta quiete.<\/p>\n Una decisione responsabile<\/strong>, quella dell\u2019esecutivo, che contribuisce a tenere tutti con i piedi per terra e a frenare false sensazioni che la fase acuta delle crisi sia finita.<\/p>\n