{"id":13429,"date":"2013-07-17T00:00:00","date_gmt":"2013-07-16T22:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.tibicon.net\/2013\/07\/24-stratagemma-per-catturare-la-banda-acciuffarne-il-capo\/"},"modified":"2019-05-03T11:31:28","modified_gmt":"2019-05-03T09:31:28","slug":"24-stratagemma-per-catturare-la-banda-acciuffarne-il-capo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.tibicon.net\/2013\/07\/24-stratagemma-per-catturare-la-banda-acciuffarne-il-capo\/","title":{"rendered":"24\u00b0 Stratagemma - Per catturare la banda acciuffarne il capo"},"content":{"rendered":"

\"i<\/a>Questo stratagemma \u00e8 da molti ritenuto poco utilizzato perch\u00e9 in auge in epoche in cui le guerre erano combattute da eserciti che si fronteggiavano.<\/p>\n

Esso invece ha, a mio avviso, larga e interessante applicazione in conflitti di tipo economico, politico e organizzativo.<\/p>\n

Entriamo nel merito.<\/p>\n

Spiegazione<\/span><\/strong><\/p>\n

Lo stratagemma consiglia, in un conflitto, di attaccare le roccheforti del nemico e di cercare la vittoria completa.<\/p>\n

Secondo gli antichi, chi comanda in battaglia deve avere una visione chiara della situazione nel suo complesso, tenerla costantemente sotto osservazione e, in caso di vittoria, essere capace fare bottino senza lasciarsi sfuggire la possibilit\u00e0 una vittoria totale.<\/p>\n

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Il comandante che scambiasse la ritirata del nemico per la vittoria definitiva e trascurasse per questo di annientare il grosso delle forze e di catturarne i capi, lascerebbe \u201ctornare la tigre sul monte\u201d e se ne potrebbe pentire amaramente.<\/p>\n

Concentrandoci sulla cattura del capo, si fanno risalire al poeta Du Fu espressioni estremamente esplicative dello stratagemma, quali per esempio \u201cper trafiggere il cavaliere trafiggi per primo il destriero\u201d oppure \u201cper catturare la banda acciuffa per primo il capo\u201d.<\/p>\n

Tuttavia nelle \u201cguerre confuse\u201d, quando l’avversario \u00e8 sconfitto con ogni probabilit\u00e0 il suo generale si travestir\u00e0 e la possibilit\u00e0 di \u201cacciuffare il capo\u201d dipender\u00e0 dalla capacit\u00e0 di escogitare uno stratagemma che lo induca a tradirsi prima di riuscire a \u201ctornare sul monte\u201d.<\/p>\n

La storia<\/strong><\/span><\/p>\n

L’episodio si svolse durante la rivolta di An Lushan, il comandante turco-sogdiano di un’importante territorio di frontiera dell’impero dei Tang, il quale nel 755 d. C. scaten\u00f2 una grande ribellione, sedata solo otto anni dopo, che mise a repentaglio l’esistenza stessa dell’impero.<\/p>\n

Zhang Xun era un generale fedele all\u2019imperatore Suzong dei Tang e combatt\u00e9 contro il ribelle Yin Ziqi, fedele a An Lushan. Le truppe di Zhang Xun sfondarono lo schieramento nemico e giunsero fin sotto le insegne del generale avversario, gettando l’accampamento nel caos e massacrando oltre cinquanta comandanti e pi\u00f9 di cinquemila soldati.<\/p>\n

Zhang Xun aveva intenzione di uccudere Yin Ziqi, ma non lo conosceva: ordin\u00f2 allora ai soldati di appuntire fuscelli e canne per farne frecce. I nemici se ne rallegrarono assai, credendo che le truppe di Zhang Xun avessero ormai finito le frecce, e si affrettarono a riferirlo a Yin Ziqi.<\/p>\n

Fu cos\u00ec che Zhang Xun pot\u00e9 individuare il generale nemico e dare ordine di ucciderlo: una freccia centr\u00f2 Yin Ziqi nell’occhio sinistro, ma egli si affrett\u00f2 a radunare i soldati e si ritir\u00f2, sfuggendo alla cattura.<\/p>\n

Il commento<\/span><\/strong><\/p>\n

Lo stratagemma ha molteplici applicazioni.<\/p>\n

La cattura del capo per acciuffare la banda \u00e8 stata spesso impiegata anche nel secolo scorso nelle guerre fra stati o per combattere il terrorismo: l\u2019uccisione di leader \u00e8 stata spesso impiegata per indebolire la nazione o l\u2019organizzazione sulla quale si intende avere influenza o della quale si vuole assumere il controllo. La morte \u00e8 di solito preferita all\u2019esilio perch\u00e9 il capo potrebbe, ritirandosi sul monte, serrare le fila degli sconfitti ed organizzare una controffensiva.<\/p>\n

In campo economico accade che sia favorita dal concorrente l\u2019uscita di manager di una certa rilevanza (con un\u2019offerta diretta da parte o da parte di soggetti a vicini) o addirittura dell\u2019amministratore delegato, dall\u2019azienda che si intende indebolire: una classica applicazione dello stratagemma che provoca almeno disorientamento nell\u2019impresa e rende pi\u00f9 probabile la riuscita di un\u2019offensiva.<\/p>\n

In termini organizzativi l\u2019applicazione dello stratagemma \u00e8 davvero interessante. Esso \u00e8 applicato ad esempio quando si decide un cambio al vertice dell\u2019impresa, attraverso il quale non solo si sostituisce una persona ma si indebolisce \u201cla banda\u201d, cio\u00e8 il gruppo di persone vicine al capo e che si identifica nella gestione dell\u2019organizzazione; a quel punto la \u201ccattura\u201d diventa pi\u00f9 semplice e pu\u00f2 assumere le forme pi\u00f9 diverse: licenziamento, cambiamento di ruolo, ridimensionamento interessano almeno le persone pi\u00f9 potenti del gruppo.<\/p>\n

Lo stesso stratagemma pu\u00f2 essere applicato quando si intende generare un cambiamento collegato a ridurre l\u2019influenza che una unit\u00e0 organizzativa \u00e8 riuscita ad accumulare, e che impiega per ottenere vantaggi di varia natura: gli strumenti impiegati non sono molto diverse da quelle viste nel paragrafo precedente, anche se possono differenziarsi per tipo e impatto.<\/p>\n

Tuttavia, due sono le applicazioni davvero interessanti.<\/p>\n

La prima si verifica quando, per ragioni di opportunit\u00e0, equilibri di potere o semplicemente coraggio, non si ha il coraggio di \u201cacciuffare\u201d il capo in modo definitivo. Sono i casi in cui il capo non lascia l\u2019organizzazione ma si vede cambiare il ruolo o ridurre le responsabilit\u00e0. In questo caso egli \u00e8 spesso in grado di muovere in modo discreto le sue pedine, far valere gli eccellenti contatti che ha costruito nel tempo (perch\u00e9, si sa, il vento gira e allora \u00e8 bene non farselo nemico anche se adesso \u00e8 in disgrazia) e attendere che le cose cambino, mimetizzandosi. Insomma, si lascia che la tigre si ritiri sul monte, libera di organizzare l\u2019offensiva.<\/p>\n

La seconda occasione di applicazione dello stratagemma si pu\u00f2 avere nei casi in cui esiste un centro di potere organizzativo ma la leadership \u00e8 diffusa o non \u00e8 chiara l\u2019identit\u00e0 del capo. Come acciuffare un capo che non siamo certi di conoscere? Ecco venirci incontro Zhang Xun e lo stratagemma delle frecce. Poich\u00e9 gli equilibri di potere sono messi in evidenza dalle dinamiche esistenti fra i componenti del gruppo \u00e8 necessario creare una situazione nella quale la componente emotiva abbia il sopravvento e le persone cerchino con insistenza, e senza troppe cautele, le indicazioni del leader.<\/p>\n

Quali possono essere le situazioni adatte a creare scompiglio?<\/p>\n

Per esempio un audit interno, un\u2019analisi dei processi che coinvolge anche il gruppo in questione, la voce della promozione di uno di loro (magari il meno quotato), e cos\u00ec via.<\/p>\n

L\u2019obiezione che pu\u00f2 essere mossa in questo caso, non senza ragione, \u00e8 che difficilmente in un gruppo ci sono incertezze circa la leadership e che lo stratagemma pu\u00f2 essere di scarsa utilit\u00e0. Tuttavia \u00e8 opportuno osservare che le organizzazioni informali spesso riservano sorprese e che lo stratagemma pu\u00f2 fornire comunque interessanti indicazioni sul modo pi\u00f9 efficiente ed efficace per catturare la banda dopo aver acciuffato il capo.<\/p>\n

Che te ne pare? Hai mai visto casi concreti di applicazione di questo stratagemma?<\/p>\n

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Collegamenti utili<\/strong><\/span><\/p>\n