{"id":13431,"date":"2013-07-19T00:00:00","date_gmt":"2013-07-18T22:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.tibicon.net\/2013\/07\/la-trappola-a-gramellini-una-abile-operazione-di-marketing\/"},"modified":"2018-07-26T18:29:17","modified_gmt":"2018-07-26T16:29:17","slug":"la-trappola-a-gramellini-una-abile-operazione-di-marketing","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.tibicon.net\/2013\/07\/la-trappola-a-gramellini-una-abile-operazione-di-marketing\/","title":{"rendered":"La trappola a Gramellini? Una (abile?) operazione di marketing."},"content":{"rendered":"

\"strumenti<\/a><\/p>\n

Il 27 giugno scorso Massimo Gramellini, vice direttore del quotidiano \u201cLa Stampa\u201d, ha pubblicato un pezzo nella sua seguitissima rubrica \u201cBuongiorno\u201d, basata su una notizia non vera.<\/p>\n

Ho dato un\u2019occhiata alle reazioni della rete alla vicenda e ho notato che la maggioranza dei commenti si \u00e8 orientata su due aspetti: l\u2019errore di Gramellini e il compiacimento di quanti (tanti, ma tanti\u2026) avevano capito subito che si trattava di una bufala.<\/p>\n

Praticamente assenti i commenti indirizzati alla ideatrice della trappola, Chiara Ioele, sull\u2019operato della quale vorrei invece concentrare la mia, e mi auguro la tua, attenzione.<\/p>\n

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Pubblico integralmente, evidenziandoli graficamente, tre documenti:<\/p>\n