{"id":13513,"date":"2013-10-28T00:00:00","date_gmt":"2013-10-27T23:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.tibicon.net\/2013\/10\/vai-alla-concorrenza-meglio\/"},"modified":"2018-07-26T18:30:36","modified_gmt":"2018-07-26T16:30:36","slug":"vai-alla-concorrenza-meglio","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.tibicon.net\/2013\/10\/vai-alla-concorrenza-meglio\/","title":{"rendered":"Vai alla concorrenza? Meglio\u2026"},"content":{"rendered":"
<\/a><\/p>\n Quando una persona d\u00e0 le dimissioni la prima domanda \u00e8:<\/p>\n <\/p>\n Dov\u2019\u00e8 che vai a lavorare?<\/p>\n In genere il dimissionario decide prima se comunicare o no il nome dell\u2019organizzazione che lo accoglier\u00e0, ma di questo parleremo in altra occasione; assumiamo ore che, insieme alle dimissioni, l\u2019interessato comunichi anche la sua nuova destinazione.<\/p>\n Che cosa \u00e8 preferibile, che vada a lavorare per un’azienda che con quella attuale non ha niente a che fare o che vada a lavorare per la concorrenza?<\/p>\n Nella mia esperienza decisamente preferito il secondo caso, e ti spiego perch\u00e9.<\/p>\n Vediamo cosa succede quando l\u2019ormai ex collega\u2026<\/p>\n Mi \u00e8 capitato di osservare questi 5 casi e le reazioni generate da diverse prospettive: quella del capo diretto e quella del capo del capo.<\/p>\n Ecco cosa ricordo.<\/p>\n Quando la persona ha un certo peso nell\u2019organizzazione (e magari nel fatturato) e le dimissioni non sono attese le reazioni possono essere diverse. Nei casi 1, 2, 3 ci si domanda, per esempio:<\/p>\n In questi casi a farla da padrone sono il rilancio<\/a>, qualche promessa di sviluppo professionale (non ben definita, \u00e8 successo tutto cos\u00ec all\u2019improvviso\u2026) e la classica accusa al capo il quale, ignaro delle imminenti dimissioni, non si era accorto di nulla e non lo aveva saputo motivare<\/a>: insomma, una situazione complessa con possibilit\u00e0 di conflitti e dal risultato piuttosto incerto.<\/p>\n Tutto diventa pi\u00f9 semplice nei casi 4 e 5, quando cio\u00e8 la persona va a lavorare per la concorrenza.<\/p>\n Quando le dimissioni sono attese con la stessa speranza di una vincita alla lotteria di Capodanno si assiste a scene di gioia e battute sull\u2019acume di chi ha avuto l\u2019eccellente idea di arruolare il (fortunatamente) ex-collega.<\/p>\n Quando invece il valore del dimissionario \u00e8 universalmente riconosciuto gli interessati colgono al volo l\u2019opportunit\u00e0 di compattarsi nel considerare il dimissionario un ingrato, uno che ha dimenticato in fretta le opportunit\u00e0 che gli sono state offerte e tutto quello che l\u2019azienda ha fatto per lui: e che magari si \u00e8 gi\u00e0 portato via una marea di informazioni riservate.<\/p>\n Insomma, una situazione in cui il consenso sulla valutazione dell\u2019ex collega evita l’analisi di responsabilit\u00e0 dei singoli: e i possibili conflitti che possono scaturirne.<\/p>\n Che dire del fatto che uno bravo, che peraltro conosce benissimo l\u2019azienda dalla quale proviene, lavorer\u00e0 \u201ccontro\u201d?<\/p>\n Dettagli\u2026<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Quando una persona d\u00e0 le dimissioni la prima domanda \u00e8:<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_bbp_topic_count":0,"_bbp_reply_count":0,"_bbp_total_topic_count":0,"_bbp_total_reply_count":0,"_bbp_voice_count":0,"_bbp_anonymous_reply_count":0,"_bbp_topic_count_hidden":0,"_bbp_reply_count_hidden":0,"_bbp_forum_subforum_count":0},"categories":[206],"tags":[],"acf":[],"yoast_head":"\n\n
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