{"id":13550,"date":"2013-12-17T00:00:00","date_gmt":"2013-12-16T23:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.tibicon.net\/2013\/12\/26stratagemma-chiudere-la-porta-per-acchiappare-il-ladro\/"},"modified":"2019-05-03T11:33:19","modified_gmt":"2019-05-03T09:33:19","slug":"26stratagemma-chiudere-la-porta-per-acchiappare-il-ladro","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.tibicon.net\/2013\/12\/26stratagemma-chiudere-la-porta-per-acchiappare-il-ladro\/","title":{"rendered":"26\u00b0 Stratagemma \u2013 Chiudere la porta per acchiappare il ladro"},"content":{"rendered":"

\"iTi sei chiesto dove fossi finito in questi giorni?<\/p>\n

La risposta \u00e8: a scrivere il commento a questo interessantissimo stratagemma, che sono certo catturer\u00e0 la tua attenzione.<\/p>\n

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Spiegazione<\/strong><\/span><\/p>\n

Lo stratagemma consiste nel rendere inoffensivo un \u201cladro\u201d, cio\u00e8 una persona che, se inseguita, potrebbe combattere fino all\u2019ultimo tendendo trappole e mettendo a rischio la sicurezza di un numero di persone anche molto elevato; infatti il ladro, sentendosi minacciato, combatter\u00e0 fino allo stremo per procurarsi una via di fuga e, inseguendolo a lungo, il rischio di cadere in una sua imboscata \u00e8 concreto: insomma, un uomo disperato basta a terrorizzarne mille.<\/p>\n

Per neutralizzare il ladro \u00e8 perci\u00f2 necessario \u201cchiudere la porta\u201d, in modo che egli sia separato dalle altre persone e non possa nuocere.<\/p>\n

Approfondimento<\/strong> <\/span><\/p>\n

Con il termine \u201csoldati-ladri\u201d, nell\u2019antichit\u00e0 si indicavano i reparti di guerriglia, dai movimenti astuti, gli assalti improvvisi, le apparizioni irregolari.<\/p>\n

Questi soldati erano estremamente mobili, non lasciavano tracce da seguire, si ritiravano all’approssimarsi del nemico avvalendosi anche di azioni di disturbo, attaccavano improvvisamente alla prima occasione propizia, assalivano al nemico impreparato; pur essendo poco numerosi, erano dotati di grande capacit\u00e0 distruttiva.<\/p>\n

Con questo stratagemma, si procede all’accerchiamento completo del nemico, senza il minimo varco nella rete, e alla sua distruzione.<\/p>\n

Esso ha perci\u00f2 ha il significato opposto di\u00a0allentare la presa per stringerla<\/a>; infatti, allentare la presa non significa \u201clasciare libera la tigre\u201d, bens\u00ec concederle respiro per impedirle di \u201csaltare rabbioso al di l\u00e0 dal muro\u201d, di ingaggiare il contrattacco con la forza della disperazione. In questo caso, invece, il fine \u00e8 la distruzione del nemico.<\/p>\n

Va interpretato anche il significato di distruzione, che pu\u00f2 essere inteso anche come \u201cmettere l\u2019avversario nella condizione di non nuocere\u201d; infatti, quando il ladro \u00e8 persona dappoco, messo alle strette potrebbe comunque smettere di combattere. Egli, in ogni caso, va circondato e separato da ci\u00f2 che gli permette di ottenere vantaggio: appunto, chiudendo la porta.<\/p>\n

Ma come chiudere la porta?<\/p>\n

Come creare l\u2019occasione propizia per far cadere il ladro in trappola, senza darsi a un rischioso inseguimento?<\/p>\n

La soluzione sta nell’analizzare e controllare attentamente la situazione e le mosse dell\u2019avversario, creando una situazione propizia per chiudere la porta: magari prevedendo un attacco e prepararsi a rispondere con successo, oppure creare una \u201csacca\u201d da chiudere dopo che il ladro vi \u00e8 caduto dentro.<\/p>\n

Vedremo fra poco un esempio interessante.<\/p>\n

Commento<\/span><\/strong><\/p>\n

Il tipico \u201cladro\u201d che troviamo nelle organizzazioni \u00e8 quello che si procura vantaggi di varia natura (economici, esposizione verso il top management, altri di natura psicologica) sfruttando e proteggendo la conoscenza di argomenti specifici che ha costruito nel tempo: sono persone che occupano posizioni che permettono l\u2019accesso a \u201cpezzi di conoscenza\u201d di una qualche importanza e che fanno del\u00a0lo so ma non te lo dico<\/a> il loro credo.<\/p>\n

L\u2019esperienza dimostra che persone del genere, nel tempo, sono destinate alla sconfitta. Per poche, semplici ragioni:<\/p>\n