{"id":14122,"date":"2017-01-16T00:00:00","date_gmt":"2017-01-15T23:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.tibicon.net\/2017\/01\/oxfam-petrolini-poverta-ricchezza\/"},"modified":"2018-07-26T18:41:53","modified_gmt":"2018-07-26T16:41:53","slug":"oxfam-petrolini-poverta-ricchezza","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.tibicon.net\/2017\/01\/oxfam-petrolini-poverta-ricchezza\/","title":{"rendered":"E se alla fine i ricchi non potessero diventare pi\u00f9 ricchi?"},"content":{"rendered":"

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Oxfam, importante confederazione internazionale di ONG specializzate in aiuto umanitario e progetti di sviluppo orientato a migliorare le loro condizioni di vita delle persone pi\u00f9 povere, ha diffuso un rapporto secondo il quale le 8 persone pi\u00f9 ricche del pianeta (Bill Gates, Amancio Ortega, Warren Buffett, Carlos Slim Helu, Jeff Bezos, Mark Zuckerberg, Larry Ellison, Michael Bloomberg) possiedono beni equivalenti a quelli 3,6 miliardi di poveri.<\/p>\n

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Secondo Oxfam le multinazionali e le persone pi\u00f9 potenti del pianeta continuano ad alimentare le disuguaglianze: fanno ricorso all\u2019evasione fiscale, massimizzano i profitti comprimendo i salari, usano il loro potere per influenzare la politica.<\/p>\n

Per Roberto Barbieri, direttore generale di Oxfam Italia, \u201c\u00e8 osceno che cos\u00ec tanta ricchezza sia nelle mani di una manciata di uomini, che gli squilibri nella distribuzione dei redditi siano tanto pronunciati in un mondo in cui 1 persona su 10 sopravvive con meno di 2 dollari al giorno<\/em>\u201d.<\/p>\n

In un’intervista rilasciata al quotidiano tedesco Handelsblatt il 4 gennaio scorso, la direttrice del Fondo Monetario Internazionale (FMI) Christine Lagarde ha dichiarato che “negli ultimi 20 anni, il reddito del 10% pi\u00f9 ricco della popolazione \u00e8 salito del 40%, mentre i ceti pi\u00f9 deboli quasi non guadagnano<\/em>\u201d, auspicando per il 2017 “un cambiamento di rotta capace di garantire una crescita pi\u00f9 uniforme e sostenibile”<\/em>.<\/p>\n

Ora, prima di proseguire, facciamo una riflessione che parte proprio dal concetto di sostenibilit\u00e0 e dal cambiamento di rotta.<\/p>\n

Facciamoci un paio di domande:<\/p>\n