Autoefficacia

L’autoefficacia (self-efficacy) è un processo cognitivo chiave della teoria socio-cognitiva, che ha in Albert Bandura l’esponente principale, per l’analisi dell’agentività umana, cioè della capacità di agire intenzionalmente nel contesto sociale in cui si opera per generare un cambiamento.
L’autoefficacia può essere definita come la capacità di organizzare e orientare abilità cognitive, sociali, emozionali e comportamentali in maniera efficiente per assolvere efficacemente a scopi specifici: il senso di autoefficacia, cioè la convinzione di poter esercitare attivamente una influenza sugli eventi, è fondamentale per raggiungere gli obiettivi desiderati.
L’autoefficacia è sostenuta dall’autostima, con la quale interagisce in modo dinamico e continuo.

Per approfondire leggi il libro Adolescenti e autoefficacia.

Le definizioni presentate nel glossario non hanno la pretesa di essere esaustive o rigorose: esse sono riportate nella forma impiegata nei contesti in cui mi sono trovato a operare e intendono rappresentare un semplice aiuto per quanti vogliano sapere di più circa il significato di alcuni termini incontrati sul blog.