Con dispersione scolastica si intende l’ingiustificata e non autorizzata assenza di minorenni dalla scuola dell’obbligo.
In Italia il fenomeno è a dir poco allarmante, poiché riguarda poco meno del 22% dei minori (ISTAT 2011).
La situazione non è, come saremmo portati a pensare, limitata al sud dell’Italia; essa è piuttosto legata agli squilibri sociali che generano sacche di povertà anche in aree metropolitane ricche.
Sono da sempre convinto, e la mia famiglia con me, che l‘istruzione scolastica e la conoscenza siano la soluzione più efficace per garantire all’individuo un futuro almeno dignitoso, al riparo dall’umiliazione della povertà.
Anche per questa ragione quest’anno abbiamo deciso di sostenere l’iniziativa di Intervita Onlus (che conosciamo e apprezziamo dal 2009 in virtù di un sostegno a distanza diretto a due ragazze residenti in Africa), che ha avviato “Frequenza 200”, un network nazionale che combatte la dispersione scolastica.
Il progetto si sviluppa in tre città (Milano, Napoli e Palermo) e interessa 1300 minori e le loro famiglie.
Se vuoi sostenere l’iniziativa di Intervita puoi scegliere di contribuire direttamente o puoi regalare/acquistare il mio nuovo libro, dal titolo “Capitale Intellettuale, chi era costui?”: il 50% del ricavato sarà devoluto al progetto Frequenza 200.
L’iniziativa inizia oggi, 12 novembre 2012, per concludersi il 31 gennaio 2014.
Di seguito le principali caratteristiche:
Sostieni con noi il progetto Frequenza 200 di Intervita contro la dispersione scolastica.