Ringrazio innanzitutto Clara, Andrea, Giovanna, Mirco, Carmelo, Stefano, Biagio e Cesare per aver partecipato. Il quiz in questo caso era diverso dagli altri, poiché la risposta, o le risposte, potevano essere dedotte dalla consultazione in rete delle informazioni riguardanti i protagonisti. Ora vediamo le soluzioni riportate nei commenti.
Stamattina ho deciso di proporti questo passo di Madame de Staël, tratto dal romanzo Corinne.
Quando nel 2009 Ciriaco De Mita è stato eletto al parlamento europeo sono stato piuttosto critico. Poi, poco più di un mese fa, è stato eletto a 86 anni Sindaco di Nusco, suo paese natale, ho capito che forse era venuto il momento di rivedere il mio atteggiamento. Ti spiego perché.
Stamattina mi sono imbattuto in un breve passo di Henri de Montherlant, che voglio leggere con te.
Si sono insediate le nuove Camere e le immagini ci hanno mostrato un forte rinnovamento della rappresentanza parlamentare. Tuttavia, rimangono ancora molti, troppi volti che ci farebbe piacere vedere scomparire in modo definitivo dalla scena politica. Poiché è alquanto probabile che a breve andremo nuovamente a votare vorrei invitarli a prendere in seria considerazione l’ipotesi […]
In un libro di Adam Soboczyncki, L’arte di non dire la verità, leggo:
Il Governo Monti ha detto no alla candidatura di Roma alle Olimpiadi, una candidatura difficilmente giustificabile agli occhi di una nazione alla quale è stato chiesto di stringere la cinta fino all’ultimo buco utile. Non poche le voci contrarie. Perché?
Fine anno, tempo di bilanci. Certo li avrà fatti anche Umberto Bossi, il più longevo dei leader politici alla guida del più longevo fra i partiti in circolazione. Quale bilancio potrà fare, oggettivamente, della sua leadership politica?
Mai come in questo ultimo anno abbiamo assistito a vicende giudiziarie che hanno coinvolto esponenti più o meno importanti del governo, del parlamento e di altre istituzioni. I nomi?
Quanto prima si va in pensione tanto più rapidamente decade la capacità di ricordare. Uno studio condotto negli Stati Uniti e in 12 paesi europei conferma che la memoria decade più facilmente quanto meno la si usa. La ricerca, piuttosto articolata, è stata presentata di recente dalla rivista Economic Perspectives: in alcuni casi essa prende […]