Ho il piacere di ospitare un articolo di Francesca Petrella (Communication Manager in Ipsos e D&I Ambassador) su un tema cruciale per lo sviluppo economico e sociale del nostro Paese. A Francesca il mio grazie, con l’auspicio che voglia continuare a scrivere per noi. Secondo l’ultimo rapporto sulla parità di genere del World Economic Forum […]
Ricevo da un lettore, al quale riconosco credibilità senza riserve, un messaggio e-mail non posso tenere per me e che pubblico volentieri. Caro Arduino, con il tuo quiz sulla mancata assunzione di un candidato selezionato in base all’oroscopo volevi sorprendere i tuoi lettori, magari scandalizzarli. A me invece è venuto da sorridere ripensando alla […]
Tempo fa Silvia, attenta lettrice di questo blog, mi scrive in un commento: Ciao Arduino, mi piacerebbe conoscere la tua opinione sulla stupidita funzionale e come la relazioni al pensiero critico. In molte aziende oggi si parla di stupid management, che a mio avviso niente ha a che vedere con il reciproco scambio di opinioni, […]
Post aggiornato il 20 gennaio 2021 Molti manager dimenticano un aspetto fondamentale della gestione delle persone: ciò che accade in loro assenza è molto più importante di ciò che accade quando sono fisicamente presenti. Quanto è comune questo comportamento, a tuo avviso?
Poche settimane fa è saltata fuori una notizia che è presto diventata virale: Alla Oerlikon Graziano di Bari la direzione aziendale ha disposto che i circa 400 operai non avrebbero più potuto assentarsi dalla produzione per assecondare i naturali impulsi fisiologici, ma avrebbero dovuto osservare due pause di 9 minuti previste in un turno di […]
Post rivisto il 17 marzo 2021 Sai cos’è il micromanagement? Si tratta di uno stile di gestione attraverso il quale un manager controlla da vicino l’operato dei collaboratori, entrando minimi nei dettagli. Un po’ come accade nella vignetta, dove ho rappresentato l’esplosiva miscela di micromanagement e memoria corta. Ci sono atteggiamenti o situazioni che permettono […]
Dopo l’entrata in vigore del cosiddetto Jobs-Act, l’insieme di norme promosso dal Governo Renzi che ha riformato alcune materie del diritto del lavoro nel nostro paese, pare proprio che le imprese facciano fatica a convincere le persone per loro interessanti a cambiare. Per quale ragione?
Oggi voglio presentarti un brano che mi è molto caro: il Bolèro di Ravel, in questa esecuzione diretta da Riccardo Muti. Per quale ragione? Mi piacerebbe che tu, prima di continuare a leggere, ascoltassi il brano (dura circa 15 minuti). Fatto? Bene! Come avrai notato inizialmente gli strumenti sono due: il tamburo, che accompagna il […]
Ce la offre Luigi Einaudi in Prediche inutili. Quel genere di libidine che si può chiamare “documentaria”, la libidine che si compiace di moltiplicare i documenti allo scopo preciso di recar noia a colui il quale ha l’audacia di chiedere alla pubblica autorità la licenza di esercitare un proprio diritto. Magari negandolo, senza dare […]