Prima di rispondere leggi questa breve storia.
Già, sono molte le persone che, come Palmiro nella vignetta, al 27 del mese sentono di essere valutati come poco più di un incapace, mentre nel resto dei giorni hanno la sensazione che, senza il loro apporto, l’organizzazione potrebbe andare in affanno. Per quale ragione?
Accade di quando in quando all’estero ma in Italia, diciamocelo, è cosa rara. Ecco i fatti.
Secondo un rapporto pubblicato dall’High Pay Centre e relativo al 2014, in Gran Bretagna gli amministratori delegati delle prime 100 società quotate a Londra (indice FTSE-100) guadagnano mediamente 183 volte il salario medio nazionale. È giusto tutto ciò? Il contributo di un CEO è davvero tale da giustificare un tale divario?
Bella domanda, vero? Bene, oggi proviamo a dare qualche risposta.
Qualche giorno fa ho pubblicato un post con la vignetta che ripropongo qui, domandandomi quanto fosse conveniente per l’azienda lo straordinario a forfait e quale effetto potesse avere sulla qualità delle prestazioni del dipendente. Oggi voglio tornare sul tema, cercando di entrare un po’ di più nel merito delle cose. Prima di proseguire diamo un’occhiata […]
Quale legame li unisce? Vediamolo insieme.
Quella che vedi nella vignetta è una situazione pittosto diffusa quando l’azienda adotta la strategia di forfettizzare lo straordinario. La domanda che ti faccio è?
Durante la mia esperienza di lavoro in azienda ho sempre seguito la raccomandazione della donna nella vignetta. Ora ti domando:
Bella domanda, vero?