Per imparage a gestire comunicazione, disinformazione, confusione

Paul Watzlawick - trad. di J. Sanders - Astrolabio Ubaldini - 1976 - 236 pagg

La realtà della realtà

Prendendo i suoi esempi dalla storia, dalla cronaca, dalla letteratura, dalla scienza, dalla fantascienza, dai giochi di parole, dai problemi matematici e dai rompicapo, Watzlawick costruisce una brillantissima dimostrazione dei modi in cui la comunicazione crea quella che noi chiamiamo realtà.

Il titolo originale (How real is real?) avrebbe potuto essere meglio tradotto.

Se questo libro si presentasse come un manuale, potrebbe promettere al lettore di insegnargli come comportarsi con un rapinatore di banche, con una spia, come comunicare con gli scimpanzé e gli extraterrestri o come smascherare le frodi psichiche.

Ma Paul Watzlawick si serve di questi esempi al solo fine di dimostrare che la realtà ha molte facce che sono a loro volta determinate dalle tecniche di comunicazione.

Quella del nesso tra comunicazione e realtà è un’idea relativamente nuova, infatti è solo negli ultimi anni che si è cercato di studiare indipendentemente i modi in cui le persone si spingono reciprocamente verso la pazzia e le diversissime visioni del mondo che nascono come risultato della comunicazione.

Watzlawick è appunto uno degli esperti che hanno lavorato in questo campo e con questo libro presenta, in una serie di esempi singolari e talvolta molto divertenti, alcune delle sue scoperte.

L’opera parte dagli elementari problemi della traduzione, in cui lievi sfumature di trasposizione da una lingua all’altra possono provocare serie ripercussioni addirittura nei rapporti internazionali e in cui gli errori nel-l’interpretazione del reciproco comportamento tra esseri umani e altre creature, come gli orsi, si sono a volte dimostrati fatali.

Si passa poi alla ‘disinformazione’ deliberata, come è usata nello spionaggio e nei test psicologici, mostrandone l’effetto sul senso della realtà della persona sulla quale è usata.

Infine si arriva alle nuove frontiere della comunicazione: gli studi su altre specie come gli scimpanzé e i delfini, con cui recentemente si è giunti a comunicare a un livello molto perfezionato, e i tentativi di comunicazione con intelligenze extraterrestri, tra cui una completa descrizione del progetto OZMA, il primo tentativo scientifico di entrare in contatto con la vita extraterrestre.

 

INDICE

Introduzione

PRIMA PARTE: LA CONFUSIONE

1.   Traduttore traditore
2.   I paradossi
3.   I benefici della confusione

SECONDA PARTE: LA  DISINFORMAZIONE

4.   La non-contingenza, ovvero la comparsa delle visioni del mondo (Weltanschauungen)
5.   Casualità e regole
6.   La punteggiatura, ossia:  il ratto e lo sperimentatore
7.   La punteggiatura semantica
8.   Lo ‘sperimentatore  divino’
9.   La disinformazione sperimentale
10. La comparsa di regole
11. L’interdipendenza
12. Le minacce
13. L’inganno nei servizi segreti
14. Le due realtà

TERZA PARTE: LA COMUNICAZIONE

15. Lo scimpanzé
16. Il delfino
17. La comunicazione extraterrestre
18. La comunicazione immaginaria
19. Il presente perenne

Riferimenti bibliografici

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