t post

Renata Tebaldi: artista nel canto e ... nel ritiro

5 Giugno 2010 | di Arduino Mancini Musica, Musicisti - Ritirarsi con (in)successo

Renata Tebaldi è stata fra le più grandi cantanti liriche di tutti i tempi (la più grande, secondo mia suocera).

Nata a Pesaro il 1° febbraio 1922, esordì a Rovigo il 23 maggio 1944 nel ruolo di Elena nel Mefistofele di Arrigo Boito.

Renata Tebaldi era una professionista limpida. Tutto, nella sua vita, era pensato per proteggere e migliorare la voce. Soddisfare il pubblico, che la riconosce ancora in tutto il mondo come l’unica “voce d’angelo”, era il suo credo.

Si ritirò il 23 maggio 1976, a 32 anni esatti dall’esordio, dopo un trionfale concerto di beneficenza alla Scala di Milano a sostegno dei terremotati del Friuli.

Il ritiro non era stato annunciato prima dell’ultima rappresentazione: la decisione aveva preso corpo una mattina, mentre aspettava il suo maestro per la lezione di canto (sì, Renata Tebaldi al momento del ritiro prendeva lezioni).

Niente microfoni, niente addii trionfali.

Ho avuto il piacere di incontrarla diverse volte, fra il 1986 e il 2000. Ne ho il ricordo di una persona serena, che trascorreva la sua vita circondata dall’affetto dei tanti ammiratori che ancora la seguivano.

Mai una parola malevola su un collega, mai un cenno di rimpianto.

Si facciano coraggio quelli che proprio non ce la fanno a “staccare”: ritirarsi e vivere con equilibrio una vita senza clamori è possibile.

Basta saperne costruire le condizioni.

Nel filmato “Voce d’angelo” in una romanza di Madame Butterfly.

(No Ratings Yet)
Loading...
Lascia ora il tuo commento (* obbligatorio)

Nome *
E-mail *
Sito Web
Commento *