Chi ha paura dell'Out Head Hunter?

• il fax è collocato presso il centralino;
• i nomi reali sono stati da me sostituiti con nomi di fantasia;
• il contenuto è per il resto fedele, anche nelle imperfezioni “stilistiche” e nelle sottolineature della lettera originale.

Riservata al Sig. Bianchi
Presidente e/o Amministratore di Bianchi SpA

Sig. Bianchi,

probabilmente si ricorderà di me, mi sono rivolto a Lei perché la stimo ed ho fiducia nella sua azienda.

Sono Franco Verdi, che oltre ad essere un “Cacciatore di Teste” di lungo corso, mi occupo anche di “Out Head Hunting”, ovvero “allontano” persone non più utili all’azienda in maniera del tutto riservata.

Per maggiori dettagli sono a sua disposizione al 347.00.00.000.

Grazie per la sua attenzione, La prego volermi confermare la ricezione della presente, in quanto inviata per fax potrebbe non arrivare direttamente a Lei.

Mi scuso per eventuali disagi e nel frattempo le porgo
Distinti Saluti.

Cordialità
Verdi Franco
Head Hunter

Per la cronaca, il signor Bianchi ha ceduto da qualche mese la società, cosa della quale lo scrivente non sembra essere al corrente.

Che i consulenti che si occupano di selezione di personale direttivo, i cacciatori di teste appunto, attraversassero un momento difficile è cosa nota.

Ma il fatto che da Head Hunter alcuni si fossero trasformati in Out Head Hunter era cosa a me ignota: aggiungo che degli Out Head Hunter gli addetti ai lavori non sembrano avere notizia (anche Google, interrogato, tace).

Caso isolato? Probabilmente. Ma un messaggio agli imprenditori voglio mandarlo lo stesso.

Se vi scrive uno che si definisce Out Head Hunter, e con stile “incerto” si offre per “allontanare” persone non più utili all’azienda in maniera del tutto riservata, sappiate che la probabilità che combini un buon lavoro appare piuttosto contenuta.

Illuminante, a questo proposito, il commento di chi mi ha segnalato la lettera: se un giorno dovessero decidere di cacciarmi vorrei tanto trattare la mia uscita con uno così.