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Del successo non c’è memoria

 

Alessandro Profumo, fino a poco tempo fa amministratore delegato di Unicredit, è stato sfiduciato dal consiglio di amministrazione.
Ecco come mi trattano dopo 15 anni”, avrebbe confidato agli amici.
Profumo è stato forse il principale artefice della creazione della prima e più internazionale banca italiana.
Un uomo capace di guidare il Credito Italiano verso un processo di aggregazione che ha avuto il culmine nel 2006 con l’acquisizione di Hvb, allora la quinta banca tedesca, che versava in condizioni critiche (e forse non a caso i tedeschi lasciarono via libera alla conquista italiana).
Un boccone, Hvb, difficile da digerire: una preda che ha contribuito a minare la redditività di Unicredit mettendo le premesse per l’uscita, 4 anni dopo, proprio del conquistatore.
Perché, questione libica a parte, la ragione dell’uscita di Profumo è tutta nella redditività della banca, ritenuta dagli azionisti insoddisfacente.
Un amministratore delegato rimane al suo posto fintantoché i risultati rimangono quelli attesi, altrimenti deve lasciare: questa la principale, dura regola del gioco.
Meglio non attendersi riconoscenza, perché dei successi passati non c’è memoria.
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Commenti
Anonymous 13 Ottobre 2010 0:00

Ci trovate qualcosa di strano o di sbagliato in questa "legge"?
Questo non vale solo per gli AD (con conpensi da faraoni e buonuscite stratosferiche) ma anche per gli umili lavoratori (con stipendi ben piu' miseri), quando non servi piu', anche se hai dato il sangue per il tuo lavoro, devi farti da parte anzi devi andartene, possibilmente senza fare rumore.
A maggior ragione deve valere per gli AM.

AM 13 Ottobre 2010 0:00

Difficile, caro Anonimo, non essere d'accordo con te.
Abituarsi al fatto che del successo non vi sia memoria è cosa molto utile.
Quello che riscontro, spesso, è la scarsa consapevolezza di persone che occupano posizioni di vertice circa il fatto che la retribuzione tende a compensare l'assenza di "memoria".
Ma quando c'è di mezzo la stima di sé il denaro non sembra avere valenza.
Peccato.
A presto leggerti.
Arduino

Michele 2 Febbraio 2014 0:00

Vi posso garantire che non sempre è così: quando tu, con il tuo successo, hai contribuito a creare ricchezza ed a far star bene le persone, sarai ricordato. Non da tutti, ovviamente, ma chi ha goduto dei benefici, specie se umile di cuore, ti ricorderà. Esperienza personale

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