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Fare carriera nel XXI secolo

14 Luglio 2008 | di Arduino Mancini La carriera? Un affare complicato

 

Come sarà la carriera nel XXI secolo?Rassegnatevi innanzittutto al fatto che difficilmente andrete in pensione con una sola azienda nel costro curriculum.

Ma quali sono i principali cambiamenti che affronteremo nell’era della conoscenza?

T.A. Stewart, nel suo intramontabile libro “ Il capitale intellettuale, la nuova la ricchezza“, ne individua 6.

  1. La carriera consiste in una serie di incarichi, non di passi successivi.
  2. La gestione di progetti è la fornace nella quale sono forgiate le grandi carriere.
  3. Il potere deriva dalla competenza che si possiede, non dalla posizione che si occupa.
  4. Gran parte delle posizioni aziendali può essere coperta sia da personale interno sia da collaboratori esterni.
  5. La carriera si fa sul mercato, non all’interno di una gerarchia.
  6. La scelta cruciale per la propria carriera non è tra un’impresa e l’altra ma tra specializzazione e competenze distribuite.

Da pagina 278 a pagina 302 del libro Stewart analizza le caratteristiche della carriera nell’era dell’informazione: 24 pagine che non forniscono soluzioni infallibili ma certo aiutano a guardare le cose da una prospettiva diversa.

Avviare una riflessione proprio in vacanza può essere utile, specie se attaccata alle vostre caviglie c’è la sabbia della battigia e non i denti del vostro capo.

No?

 

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