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Il miglior problema? Quello che non c'é!

Un’antica storia racconta che un signore dei tempi andati domandò al proprio medico personale, membro di una famiglia di guaritori, chi di loro fosse il più versato nella propria arte.

Il medico, la cui reputazione era tale che il suo nome era diventato sinonimo della scienza medica cinese, rispose:

“Il primogenito vede lo spirito della malattia e lo rimuove prima che prenda forma; perciò il suo nome non varca i confini della casa.”

“Il secondogenito cura la malattia quando è ancora agli inizi; perciò il suo nome non è conosciuto al di là del vicinato.”

“Per quanto mi riguarda, pratico l’agopuntura, prescrivo pozioni e massaggio il corpo; così talvolta il mio nome giunge alle orecchie dei potenti”.

Un letterato della dinastia Ming commenta così l’aneddoto: “Ciò che serve a comandanti, generali e ministri per reggere paesi e capitanare eserciti, non è altro che questo“.

Come il medico con la malattia, davvero abile è solo chi sa prevenire la formazione dei problemi e dei conflitti…

E tu, con quale tipo di medico ti identifichi?

 

La storia è tratta da L’Arte della Guerra.

Trovi il post anche nel libro Palmiro e lo (s)management delle Risorse Umane – Tattiche di sopravvivenza aziendale.

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